Statement
Dio è morto – scrive Nietzsche – e da questo azzeramento, dal bianco che questa morte ha originato, anziché leggere la fine di ogni cosa ho intravisto la libertà di creare qualsiasi cosa; approcciandomi attivamente alla mia visione nichilista dell’esistenza.
L’uomo non ha più una meta e forse per questa mancanza manca esso stesso. Manca accettare – come aggiungerebbe Cioran – che l’uomo è colui che non è, e dalla propria caducità e dall’effimerità del proprio divenire l’uomo dovrebbe vedere l’unica possibilità di fare, di andare oltre.
Se l’uomo è una corda tesa sopra il nulla, nulla dal quale proviene e nel quale tornerà, il gioco della vita sta nel provare ad attraversare questa corda.
Il macro tema del mio lavoro, infatti, è il concetto di fine e il tentativo di superarlo. Tramite determinate versioni di me spero e contemporaneamente mi illudo di sopravvivere alla morte, nell’utopistico bilico tra realtà e finzione. Questo limite difatti non esiste e il concetto di teatralità decade non essendoci un punto dove finisca la vita e inizino l’arte e lo spettacolo.
©2023 Danilo Sciorilli All Rights Reserved. Design: Giacomo Dal Prà. Typeface in use: Seagal by Giovanni Murolo. Website made with Lay Theme.
About
Danilo Sciorilli è nato ad Atessa (CH) il 06/02/1992. Attualmente lavora e vive a Torino.
Statement
Dio è morto – scrive Nietzsche – e da questo azzeramento, dal bianco che questa morte ha originato, anziché leggere la fine di ogni cosa ho intravisto la libertà di creare qualsiasi cosa; approcciandomi attivamente alla mia visione nichilista dell’esistenza.
L’uomo non ha più una meta e forse per questa mancanza manca esso stesso. Manca accettare – come aggiungerebbe Cioran – che l’uomo è colui che non è, e dalla propria caducità e dall’effimerità del proprio divenire l’uomo dovrebbe vedere l’unica possibilità di fare, di andare oltre.
Se l’uomo è una corda tesa sopra il nulla, nulla dal quale proviene e nel quale tornerà, il gioco della vita sta nel provare ad attraversare questa corda.
Il macro tema del mio lavoro, infatti, è il concetto di fine e il tentativo di superarlo. Tramite determinate versioni di me spero e contemporaneamente mi illudo di sopravvivere alla morte, nell’utopistico bilico tra realtà e finzione. Questo limite difatti non esiste e il concetto di teatralità decade non essendoci un punto dove finisca la vita e inizino l’arte e lo spettacolo.
©2023 Danilo Sciorilli All Rights Reserved. Design: Giacomo Dal Prà. Typeface in use: Seagal by Giovanni Murolo. Website made with Lay Theme.